Sei alla ricerca di un piatto che porti i sapori autentici della Calabria direttamente a casa tua? Oggi ti guiderò passo dopo passo nella creazione di una pietanza che racchiude tutto il calore e la tradizione del Sud Italia: un saporito baccalà in umido, preparato seguendo l’antica ricetta calabrese.
Ricordo ancora quando mia nonna, con le sue mani esperte, amalgamava gli ingredienti semplici ma pieni di gusto per dar vita a questo piatto. Il profumo del soffritto che si diffondeva nella cucina e l’attesa mentre il baccalà cuoceva lentamente sono ricordi indelebili legati a questa ricetta. Ora è il tuo turno di creare questi momenti memorabili.
Con ingredienti genuini come cipolla dorata, sedano croccante e pomodori pelati succosi, arricchiti da pinoli tostati e uvetta dolce, questa specialità diventerà presto uno dei tuoi cavalli di battaglia in cucina. E non dimenticare le olive nere snocciolate per quel tocco finale mediterraneo! Segui attentamente ogni fase del procedimento per assicurarti che ogni boccone sia un perfetto equilibrio tra i diversi sapori.
Servilo su fette di pane croccante appena tostate ed ecco pronto un pasto che sazia corpo e anima con meno di 500 calorie a porzione. Buona preparazione e buon viaggio nel gusto!
Note sulla ricetta
- SEMPLICITÀ: Ricetta tradizionale ma semplice da preparare.
- PRO: Gusto autentico e ricco di sapori mediterranei.
- CONTRO: Lungo tempo di ammollo del baccalà richiesto.
- PREPARAZIONE: Ricetta pronta in 30 minuti (escluso l’ammollo).
- NOTE NUTRIZIONALI: Circa 400 Kcal per porzione.
Note sugli ingredienti della ricetta
- Baccalà: pesce salato, ricco di proteine e omega-3
- Olio d’oliva: grasso sano, tipico della dieta mediterranea
- Pomodori pelati: fonte di licopene, antiossidante benefico per la salute
- Pinoli: ricchi di grassi buoni e sostanze antiossidanti
- Uvetta sultanina: dolcificante naturale, ricca di fibre e antiossidanti
- Olive nere snocciolate: fonte di grassi monoinsaturi e antiossidanti
Aspetti nutrizionali
Il Baccalà alla Calabrese è un piatto che unisce gusto e benessere, perfetto per chi ama i sapori del Sud Italia senza rinunciare all’equilibrio alimentare.
- Alto contenuto proteico grazie ai 500 g di baccalà.
- Apporto di grassi monoinsaturi benefici dall’olio d’oliva.
- Fibra e vitamine dal sedano e dalla cipolla.
- Licopene antiossidante dai pomodori pelati.
- Pinoli e uvetta forniscono energia a lento rilascio.
- Olive nere, fonte di vitamina E e grassi salutari.
- Circa 400 Kcal per porzione, bilanciate tra macro-nutrienti.
Ricetta Baccalà Alla Calabrese Tradizionale
Istruzioni
- Iniziare ammollando l'uvetta sultanina in acqua tiepida per circa 10 minuti, poi strizzarla e tenerla da parte.
- Preparare il baccalà, se necessario, lasciandolo in ammollo per almeno 24 ore e cambiando l'acqua diverse volte. Asciugarlo bene e tagliarlo a pezzi.
- Scaldare un filo d'olio d'oliva in una padella capiente e soffriggere la cipolla tritata grossolanamente insieme alle coste di sedano tagliate a pezzi.
- Quando il soffritto sarà dorato, aggiungere i pomodori pelati schiacciandoli leggermente con un cucchiaio di legno. Salare a piacere e cuocere per circa 15 minuti a fuoco moderato.
- Aggiungere i pezzi di baccalà nella padella, coprire con un coperchio e lasciare cuocere a fuoco dolce per altri 20 minuti, girando delicatamente i pezzi a metà cottura.
- Unire al sugo i pinoli, l'uvetta precedentemente ammollata e le olive nere snocciolate. Mescolare delicatamente per non rompere il baccalà e lasciare insaporire il tutto per altri 5 minuti.
- Nel frattempo tostare delle fette di pane che serviranno come base croccante su cui adagiare il baccalà.
Note
Varianti Ricetta Baccalà Alla Calabrese Tradizionale
Personalizza la ricetta con questi suggerimenti unici e deliziosi:
- Aggiungi peperoncino fresco per un tocco piccante in più
- Sostituisci le olive nere con olive verdi per una variante più delicata
- Prova a cuocere il baccalà al forno invece che in padella per una consistenza diversa
Domande frequenti sulla ricetta
Se avete domande su come preparare il Baccalà Alla Calabrese, qui troverete le risposte alle vostre curiosità più comuni.
Come posso ammorbidire l’uvetta sultanina?
Ammollate l’uvetta in acqua tiepida per circa 10 minuti, poi strizzatela e tenetela da parte prima di utilizzarla nella ricetta.
Quanto tempo devo lasciare in ammollo il baccalà?
Lasciate il baccalà in ammollo per almeno 24 ore, cambiando l’acqua diverse volte per disalarlo completamente.
Come posso dare un tocco speciale a questa ricetta?
Aggiungete una spolverata di origano fresco o secco prima di servire il piatto per un tocco rustico tipico della cucina calabrese.